
Entrato in vigore, proprio sotto le feste di Natale, un nuovo piano predisposto dal comandante della Polizia locale, Ernesto Pulvirenti, in sintonia con il sindaco Francesco Leonardi, in alcuni antichi quartieri del paese: a Viscalori invertito il senso di marcia su via Mascagni (ex torrente “scalazza”), che collega via Rapisardi con via Viscalori. Pur accorciando il percorso, vi si creava una pericolosa “uscita cieca”. Adesso è una percorribile in senso nord-sud. I suoi abitanti allungheranno il tragitto di qualche centinaio di metri, ma non corrono rischi all’uscita dello stop su via Mario Rapisardi poiché hanno una sufficiente visibilità. Nelle anguste stradine della zona Collegio (migliaia di bambini vi sono stati educati dalle suore salesiane), dove due auto di grossa cilindrata riuscivano a transitare appena, è stato imposto il senso unico di marcia su via Contemare (in direzione di via Salvatore Mirone), altra strada sempre occupata da auto in sosta a destra e a manca. Nel tratto più vicino a via S. Mirone (circa 10 metri) tuttavia, viene consentito il transito ai soli residenti per raggiungere le autorimesse delle abitazioni. Nella zona dell’ex macello, dove da anni in via Marconi si verificavano intasamenti per via delle auto in sosta su entrambi i lati, è stato istituito un senso di marcia che prevede l’obbligo di svolta in direzione di via Dusmet, a metà del tragitto su via Marconi per raggiungere la via Trento (nella foto) che sarà a senso unico e, da qui, la trafficatissima via Vittorio Emanuele (strada provinciale per Acireale).
Paolo Licciardello. “La Sicilia” del 24/12/2022 (pag. X)